Letra Spalle Al Muro de Renato Zero original
Spalle al muro, Quando gli anni, son fucili contro, Qualche piega, sulla pelle tua, I pensieri tolgono, il posto alle parole, Sguardi bassi alla paura, di ritrovarsi soli. E la curva dei tuoi giorni, non ? pi? in salita, Scendi piano, dai ricordi in gi?, Lasceranno che i tuoi passi, sembrino pi? lenti, Disperatamente al margine, di tutte le correnti. Vecchio, Diranno che sei vecchio, Con tutta quella forza che c'? in te, Vecchio Quando non ? finita, hai ancora tanta vita, E l'anima la grida e tu lo sai che c'?. Ma se Vecchio, Ti chiameranno vecchio, E tutta la tua rabbia viene su, Vecchio, si, Con quello che hai da dire, Ma vali quattro lire, dovresti gi? morire, Tempo non c'? ne pi?, Non te ne danno pi? …! E ogni male fa pi? male, Tu risparmia il fiato, Prendi presto, tutto quel che vuoi, E faranno in modo, che il tuo viso, sembri stanco, Inesorabilmente pi? appannato, per ogni pelo bianco. Vecchio. Vecchio. ………….. Vecchio…!!! Mentre ti scoppia il cuore, non devi far rumore, Anche se hai tanto amore, da dare a chi vuoi tu! Ma sei vecchio. Insulteranno Vecchio Con tutto quella smania che sai tu, Vecchio, si… E sei tagliato fuori, Quelle tue convinzioni, le nuove sono migliori, Le tue non vanno pi?, Ragione non hai pi?. ………………….. Vecchio si … Con tanto che faresti, adesso che potresti non cedi perch? esisti, perch? respiri tu